Un’ordinaria manutenzione allunga la vita del decespugliatore, per questo è essenziale impiegare un po’ di tempo per controllare lo stato dell’attrezzo usato. Ovviamente, la “lunga vita” del decespugliatore non dipende solo da questo, ma anche dal modo in cui lo usiamo e se utilizziamo la tipologia adatta per un determinato lavoro, ma questi sono tutte valutazioni che magari affronteremo in un prossimo articolo. Adesso concentriamoci solo sulla manutenzione del decespugliatore e dai prossimi paragrafi avrai modo di scoprire come eseguirla al meglio.
Manutenzione decespugliatore a scoppio, elettrico o a batteria: ecco cosa fare
Nel prossimo elenco puntato descriveremo i punti fondamentali nella manutenzione di un decespugliatore, naturalmente alcuni di questi punti non sempre riguarderanno tutte e tre le tipologie di decespugliatori in commercio, ma in alcuni casi (come quando ci riferiamo al filtro del carburante) possono riferirsi solo al decespugliatore a scoppio.
- Controllo delle viti e dei bulloni: il decespugliatore quando è al lavoro è “scosso” dalle vibrazioni che possono essere più o meno forti e, al di là della potenza delle medesime, alla lunga possono allentare le viti e i bulloni. Quindi ricorda di controllarne lo stato.
- Controllo della candela: per far ciò basta aprire l’apposito coperchio dove è riposta e procedere alla pulizia delle parti tramite un pennello imbevuto in uno sgrassatore. Se notiamo che la candela è bruciata o troppo usurata, è bene cambiarla se no avremo difficoltà a far avviare il decespugliatore.
- Pulire il filtro dell’aria: la pulizia va effettuata o con un pennellino (imbevuto in precedenza in uno prodotto sgrassante) oppure, per chi ne è in possesso, con un compressore (ma solo se non si tratta di filtri di carta, se no li danneggeremmo usando l’aria compressa). In teoria la pulizia del filtro andrebbe effettuata dopo ogni utilizzo, nella pratica non sempre si rispettano queste tempistiche, ma è il caso di non utilizzare troppe volte il decespugliatore senza aver pulito il filtro.
- Smonta la coppia conica e controlla il livello del grasso: nel caso sia necessario dell’altro grasso, meglio utilizzare solo quello di qualità.
- Pulisci il filtro del carburante: in tal caso è possibile utilizzare il compressore.
- Controllo della marmitta: all’interno vi possono formare dei grumi quindi controllare sempre che il cilindro sia pulito.
- Rimuovi i residui dalle lame: oltre a rimuovere i residui è necessario anche lubrificare le lame così da evitare le corrosioni. Anche perché le lame, a dispetto del filo di nylon, sono utilizzate per più tagli e sarebbe un peccato (economico) doverle sostituire precocemente. Quindi, prima procedi con la lubrificazione (puoi acquistare degli appositi spray lubrificanti) e dopo rimuovi i residui con una spazzola dura.
L’articolo sulla manutenzione termina qui e il nostro ultimo consiglio è quello di leggere sempre il libretto di istruzioni. Conservalo con cura anche quando pensi di aver capito tutto sul tuo decespugliatore, non si può mai sapere che debba nuovamente servirti.
Nel manuale avrai modo di trovare tutti i dubbi legati al decespugliatore in uso, se poi questi dubbi rimangono, si può sempre trovare un aiuto o consultando i vari articoli online oppure chiamando direttamente la Casa Produttrice.
