Tagliabordi o decespugliatore? Scopri qual è la soluzione migliore per te

Tagliabordi o decespugliatoreIndeciso tra tagliabordi o decespugliatore?
Vorresti conoscere le differenze che sussistono tra i due strumenti?
E quando bisogna optare per l’uno e quando per l’altro?
In questo articolo parleremo di tutto ciò e iniziamo fin da subito nel prossimo paragrafo descrivendo le differenze tra il tagliabordi e il decespugliatore.

Decespugliatore o tagliabordi: le differenze

Dal punto di vista strutturale il tagliabordi è più piccolo e più leggero e di conseguenza è più facile da maneggiare). Proprio l’opposto del decespugliatore che comunque, grazie a modelli sempre più compatti, oltre a garantire una potenza superiore sta anche migliorando in quanto a leggerezza e maneggevolezza.
Ma cosa rende più pesanti i decespugliatori?
La presenza del motore più potente che viene posto in alto. Non è un caso, infatti, che spesso insieme all’attrezzo viene fornita una tracolla per permettere all’operatore di alleggerire il peso dello strumento (stancandosi così di meno).

Quando preferire il tagliabordi al decespugliatore?

Devi solo occuparti di rifinire il prato?
Togliere l’erba dai bordi? Quei filamenti che il tuo tagliaerba non riesce mai a tagliare via?
Allora, se il tuo compito è solo di rifinitura, la soluzione migliore oltre che più economica, è quella di optare per il tagliabordi. Attrezzo adatto per tali compiti o, optando per prodotti maggiormente prestanti, idonei per i tagli hobbistici un po’ più gravosi.
E tra i modelli migliori citiamo il Bosch Art 23 SL e il Black+Decker ST 4525 QS (modelli elettrici adatti solo per rifiniture) e il Black+Decker GLC3630L20 QW (modello a batteria adatto anche per compiti hobbistici un po’ più gravosi delle semplici rifiniture).

Quando preferire il decespugliatore al tagliabordi?

Se devi occuparti di erba folta e alta, di canneti, di sottobosco, non puoi far altro che optare per il decespugliatore. Con un tagliabordi, solitamente, non saresti mai in grado di fare ciò (o anche se ne fossi in grado, faresti sforzare eccessivamente lo strumento con conseguente e precoce logorio del motore). Anche se sono stati introdotti dei tagliabordi a scoppio, il decespugliatore resta sempre la soluzione migliore quando si parla di compiti più gravosi. E di certo tra le tipologie più potenti (adatte per lavori professionali) vi sono i decespugliatori a scoppio.

Meglio il tagliabordi o il decespugliatore?

Potresti preferire un decespugliatore con funzione bordatrice. Ovvero si tratta di nuovi modelli che grazie alla rotazione della testina riescono a definire efficacemente i bordi di un prato. In linea di massima però, con ogni decespugliatore è possibile eseguire il lavoro di un tagliabordi, l’importante è utilizzare la testina a filo così da avvicinarsi senza rischi ai muretti.
E allora perché mai dovrei comprare un tagliabordi se tanto con il decespugliatore posso comunque eseguire un lavoro di rifinitura?
Perché è più economico e leggero (quindi meno sforzi fisici da effettuare) ed è idoneo, come detto in precedenza, per chi deve solo rifinire il giardino e non necessita di un decespugliatore potente.

Quindi, alla domanda iniziale di questo paragrafo non possiamo rispondere con un secco “è meglio il tagliabordi” o con un secco “è meglio il decespugliatore”. Tutto dipende dalle necessità. Di certo però se devi sia rifinire che eliminare la sterpaglia non pensarci due volte è opta per un decespugliatore.