Decespugliatore: a cosa serve e quanti tipi ne esistono?

decespugliatore a cosa serveSe non hai mai utilizzato un decespugliatore magari ti starai pure chiedendo a cosa serve e a questa domanda avremo modo di rispondere nel corso del nostro articolo. Dove, tra l’altro, indicheremo anche le tipologie in commercio. E, qualora volessi saperne di più su uno specifico argomento, ti forniremo anche alcuni link di approfondimento.
Intanto però rispondiamo ad un’altra primissima domanda.

Decespugliatore: cos’è?

Il decespugliatore è un attrezzo agricolo formato nella parte superiore da un motore che può essere elettrico, a scoppio o a batteria. Nella parte terminale, invece, presenta un sistema di taglio che a sua volta può essere a filo, a disco o a catena (per approfondire il discorso sui sistemi di taglio puoi cliccare sui seguenti link: decespugliatore a filo, decespugliatore a catena e decespugliatore a disco).

A cosa serve un decespugliatore?

Il decespugliatore serve per tagliare l’erba, le siepi, gli arbusti e ti permette pure di rifinire al meglio il giardino là dove il tagliaerba solitamente non arriva (ovvero i bordi di un prato). Può essere usato sia in ambito hobbistico che in ambito professionale. Ovviamente, in base all’ambito di utilizzo dovrai acquistare il decespugliatore adatto consultando sia le caratteristiche del prodotto che la tipologia.
Per consigli sulla scelta da effettuare puoi leggere l’articolo: “Come scegliere un decespugliatore” o l’ulteriore articolo che ti fa fin da subito conoscere i migliori modelli, ovvero: “I migliori decespugliatori”.

Tipologie di decespugliatori

In commercio sono presenti più tipologie di decespugliatori e anche da questa scelta dipende l’ambito di utilizzo del macchinario, visto che i modelli con motore elettrico sono meno indicati per un uso professionale. Al contrario, invece, dei modelli a scoppio. Ma entriamo più nel dettaglio leggendo l’apposito elenco in basso.

  • Decespugliatore a scoppio: come si intuisce già, questi attrezzi vantano un motore a scoppio che può essere a 2 tempi o a 4 tempi (per valutare le differenze puoi leggere l’articolo “decespugliatore a 4 tempi”. Di certo sono i macchinari più prestanti e quelli che possono essere usati con ogni sistema di taglio.
  • Decespugliatore elettrico: sono più leggeri e anche meno inquinanti poiché dispongono di un motore elettrico. Tuttavia, proprio per tale motivo sono meno potenti e solitamente possono essere utilizzati solo con il sistema a filo.
  • Decespugliatore a batteria: i più ecologici ma anche quelli la cui durata è inferiore per via delle batterie. Tuttavia, stanno sempre più incrementando quei decespugliatori che dispongono di doppio motore (con potenza anche da 50 Volt) che permette una durata maggiore oltre che delle prestazioni similari a quelle dei modelli a scoppio.
  • Decespugliatore carrellato: il più particolare e anche il più pratico da usare visto che lo sforzo è ridotto al minimo grazie alla presenza delle ruote. Il decespugliatore va solo spinto.
  • Decespugliatore a zaino: anche questo è uno tra i macchinari più pratici da utilizzare poiché il peso del motore viene sostenuto dalle spalle grazie allo zaino.
  • Tagliabordi: spesso chiamati anche decespugliatori (o viceversa) in realtà la loro specifica funzione non è proprio uguale a quella di un decespugliatore, poiché i tagliabordi sono adatti solo per le rifiniture di un prato (quindi lo sfalcio dei filamenti d’erba presenti ai bordi) e non per un lavoro intenso dove è necessario tagliare l’erba di tutto il prato.
  • Decespugliatore multifunzione: sono gli utensili che vantano un’unità base che può montare più accessori, così facendo potrai trasformare l’attrezzo in un decespugliatore, in un potatore, in un bordatore e in un tagliasiepi.